Pasta di zucchero di Valentina Gigli

In questo periodo dove la pasta di zucchero va per la maggiore,non potevo essere da meno.Come molti di voi sapranno la pasta di zucchero chiamata anche Fondant non è altro che un impasto di morbidissimo simile alla plastilina,può essere modellata per le torte,oppure per decorare i cupcake.Ho provato alcune ricette e questa di Valentina Gigli nota Chef pasticcera mi è piaciuta tantissimo perchè si lavora velocemete,e rimane morbida a lungo anche quando non la usate da un pò.Io vi presento la versione bianca,ma se volete potete anche colorarla,con gli appositi colori alimentari.Io mi sono sbizzarrita nel fare alcune farfalline colorate.
Vi siete incuriositi?
Con questa pasta ho fatto la torta per la festa della mamma che trovate qui,in più vorrei fare anche quella per il compleanno di Nicolò :)
Auguro a tutti un buon fine settimana!!

Pasta di zucchero di Valentina Gigli

Ingredienti:
55 ml di acqua,
16 gr di gelatina in polvere(conosciuta come colla di pesce,utilizzabile anche in fogli),
115gr di glucosio(oppure miele)
20 gr di glicerina ,
1 kg di zucchero a velo,
Aroma a piacere


Procedimento:

Versate in una ciotolina 55 ml di acqua fredda e 16 g di gelatina in polvere,mescolate e lascia riposare 10 minuti, finchè la gelatina non avrà assorbito completamente l'acqua.

Ora, spostate in una pentolina d'acciaio la gelatina ottenuta e mettetela sul fuoco a bagnomaria.Appena si sarà sciolta unite i 115 g di glucosio liquido e i 20 g di glicerina(Mi raccomando non devono bollire ma solo sciogliersi e unirsi completamente!)

Nel frattempomettete il chilo di zucchero a velo setacciato nella planetaria,oppure nel robot, e aggiungete il composto di gelatina. Mescola alla velocità minima nel caso della planetaria, e fino a ottenere un impasto sodo;mentre nel caso del robot,frullate sempre a velocità media finchè,non avrete un composto unico,un pò lucido.

Ora per far sì ,che l'impasto diventi bello setoso,datevi una lavorata a mano,aggiungendo sulla spianatoia e sulle mani un pò di amido di mais,che toglierà subito ,quell'effetto di un pò appiccicaticcio.

Si può usare immediatamente,oppure conservarlo per alcune settimane in un sacchetto di plastica chiuso in un contenitore ermetico.


Annarè consiglia:
Se non trovate la gelatina in polvere va bene anche quella in fogli, l'unica differenza è che questa va lasciata ammorbidire nell'acqua e poi messa sul fuoco.
Se la pasta non si raggruppa,unite un pochino di acqua alla volta, giusto finchè non avrete ottenuto la consistenza.Non esagerate però, questo impasto non necessita di ulteriori aggiunte.



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