Torta delle rose


Per cominciare oggi voglio fare gli auguri alla mia sorellina Chiara per il suo compleanno,e augurare buon San Valentino a mio marito Francesco;colgo l'occasione per dedicare loro questa speldida torta delle rose,che si addice alla giornata,visto che oggi di rose se ne venderanno a dozzine,mentre io la propongo in versione da mangiare.Perchè questa torta viene chiamata così?perchèuna volta sfornata,la teglia assomiglierà ad un cesto pieno di boccioli di rosa....


Ingredienti:


350 gr di farina 00 ma meglio se è di forza,
50 gr di burro morbido,
100 gr di zucchero.
1 bicchiere di latte tiepido
1 cubetto di lievito di birra,
3 tuorli d'uovo,
1 bustina di vanillina,
scorza grattuggiata di limone,
un pò di sale.

Crema pasticcera (il procedimento lo trovate qui)

500 gr di latte intero,
4 tuorli,
50 di fecola di patate,
150 gr di zucchero,
la scorza di 1 limone,
1 bustina di vanillina,
un pizzico di sale.






Procedimento:

In una ciotola aggiungete i tuorli d'uovo,la scorza di limone,la vanillina,il lievito sciolto nel latte tiepido,il burro e lo zucchero e mescolate bene.






Ora aggiungete la farina e incominciate ad impastare finchè l'impasto non sarà omogeneo.

Fate lievitare la pasta finchè non raddoppierà di volume.



Rovesciate l'impasto su un tagliere infarinato e incominciate a stendere la pasta,dandogli la forma di un rettangolo. alto circa mezzo centimetro.



Preparate la crema pasticcera e rivestite tutta la pasta.



Ora arrotolate la pasta fino a formare un filoncino.




Tagliate la pasta in cilindri grosi circa 5 cm,e posizionateli all'interno di una teglia rotonda da 26 cm precedentemente imburrata con il taglio rivolto verso l'alto.Mi raccomando tenete distanziati i cilindri perchè durante la lievitazione raddoppieranno.






Appena sarà raddoppiato infornare a 180° per circa 40 min,finchè non sarà dorato.



Se vedete che diventa troppo scura potete coprirla durante la cottura con carta alluminio.Appena tiepida togliere dalla stampoe spolverate con zucchero a velo.

é buona da mangiare tiepida.....









6 commenti:

Fabiana Del Nero ha detto...

Sono arrivata a te mentre effettuavo uno dei miei soliti raids sulle sorelle Simili, anzi, sulle loro ricette naturalmente!!!
Ce ne sono alcune che sono veramente eccellenti e talmente collaudate che nell'eseguirle si va veramente sul sicuro...il che non è poco, anzi è una gran bella sicurezza!
La torta che ci hai regalato oggi è molto cara al mio cuore, io la preparo aggiungendo il profumo dell'acqua di fiori d'arancio, come mi fu insegnato tanti, ma proprio tanti anni fa!!
Ho visto che abiti a Bologna....sei fortunatissima, mia figlia studia e lavora lì, diciamo che cerco scuse in continuazione per fare dei blitz continui, mi sono innamorata della tua città, non vedo l'ora di tornarci!!

Un abbraccio,

Fabi

I manicaretti di Annarè ha detto...

Ciao fabiana,grazie per esserti fermata sul mio blog,è un vero piacere averti qui.Hai ragione le sorelle simili sono un marchio di sicurezza con le loro ricettine.Come hai potuto vedere ho dedicato a loro una pagina con alcune delle loro ricette....Questa torta a me piace moltissimo,sia da mangiare che da fare...Abito a bologna ma sono originaria di Napoli,e non puoi immaginare quanto mi manchi,ma ti posso garantire che qui tua figlia si troverà benissimo...

Chiaretta ha detto...

Ciao!! Domenica volevo fare questa torta perché sono ospite e mi sembra davvero bella da presentare.. naturalmente sono subito venuta a vedere se c'era sul tuo blog ed eccola qui! ^_^ Ti volevo chiedere.. ma i tempi di lievitazione? Giusto per farmi un'idea di quando iniziare a prepararla.. grazie mille Anna! Baci e buon weekend

I manicaretti di Annarè ha detto...

Se devi andare a cena,ti consiglio di cominciare a farla a metà mattina,perchè siccome è inverno i tempi di lievitazione,sono più lunghi.Oppure la puoi mettere in forno ad una temperatura di 30°,così lieviterà molto prima.
Se invece devi andare a pranzo,comincia la mattina presto,anche verso le 7,giusto per essere sicura con i tempi.Ciao cara,e fammi sapere Ok?

Oppure ideona!!!Se non riesci ed hai paura dei tempi,prechè non fai la red velvet cake,è velocissima e ti carantisco strabuona!!

Chiaretta ha detto...

@Anna: si tratta di un pranzo in effetti.. immaginavo fosse un po' lunga la preparazione, più che altro bisogna aspettare che lieviti! Farla il giorno prima mi sa che non conviene.. infatti stavo vedendo anche la red velvet cake! Vediamo un po'.. grazie mille, ti faccio sapere! Baci

I manicaretti di Annarè ha detto...

X chiaretta : in effetti il problema è la lievitazione,perchè ce ne sono 2 da fare,ma non è detto che tu non ci stia dentro con i tempi!Se fosse estate,ti direi falla subito,perchè col col caldo che c'è lievita subito,ma d'inverno i tempi cambiano tantissimo.Io quella che ho fatto l'avevo portata per una cena di amici,e cominciai a preparala alle 13,per essere pronta e calda alle 19.Il giorno dopo non è la stessa cosa,perchè ha il sapore di una bioche,per cui il giorno dopo è un pò più dura.